RECITAL DI FINE ANNO
A.S. 2016/17
ROMA CITTA' ETERNA
TRAMA
ERIKA "Cesare il grande condottiero romano è malato di alzheimer e non ricorda più niente della sua vita gloriosa. Nonostante gli sforzi, proprio non riesce a ricordare, così alla fine chiede aiuto agli Dei, ma anche questi non lo ascoltano, così il suo amico Procolo che conosce tutta la sua storia decide di raccontargli tutto quello che è successo dalla nascita di Roma fino alla sua morte ".
CESARE - LAURO
Dicono che io sia stato il più grande condottiero romano ma io ….non ricordo
Dicono che io sia stato ucciso in una congiura in cui ha partecipato anche mio figlio Bruto.
Bruto ….se anche fosse vero, diciamo la verità, cosa potevo aspettarmi da un figlio che ho chiamato con questo nome, Bruto…..ma io nonostante mi sforzi…….nemmeno questo ricordo, tutto quello che so me lo dicono gli altri
( ad alta voce guardando in alto) Divinita’, Dei che tutto potete, ve ne prego, concedetemi di ricordare la mia vita e le mie gesta.
PROCOLO - LORENZO
PROCOLO: adesso ti spiego tutto, abbi un po' di
pazienza, ascolta, li vedi quei due uomini fermi sul palco come due salami? (
indica)........quelli sono Enea e suo padre Anchise......
ANCHISE: Enea Troia è perduta, i Greci ormai sono
dappertutto, non ci basta nasconderci, se non vogliamo essere uccisi, dobbiamo
lasciare la città.
ASCANIO - RICCARDOASCANIO: in questo modo Amulio si garantiva che mai nessun discendente di Numitore in futuro potesse minacciare il suo trono, ma……ma ….( non si ricorda ). LAVINIA: Ascanio te lo dico io cosa è successo: il Dio Marte che s’era innammorato di Rea Silvia la rapì e la rese madre di due gemelli.
LAVINIA- LUDOVICA
ROMOLO E REMO CON RE AMULIO: CESARE, DANILO E MASSIMOREMO: ( ad alta voce) Amulio se hai del fegato fatti avanti
AMULIO: (entra) Se lo volete sapere tengo anche i polmoni e due reni, va bene?
REMO: Benissimo tra poco non ti serviranno più a nullaAMULIO: In che senso, che volete dire, spiegatevi
meglio, non ho capito. REMO: mi sembra fin troppo chiaroAMULIO: ma voi chi sieteROMOLO: Siamo Romolo e Remo..............
LE SABINE E I SOLDATI ROMANI ROSSELLA, SOFIA, ASIA, IRENE,MARZIA, GIOIA, MATTEO, MICHELE, ANDREA
ROSSELLA: ragazze questa festa che hanno organizzato i romani è stata proprio una bella idea SOFIA: lo puoi dire forte, così grazie alla festa, abbiamo visto anche la città ASIA: ragazze diciamo la verità, anche se non mi fa piacere dirlo…però questa nuova città è proprio bellaIRENE: ma come mai i romani hanno deciso di fare questa festa, lo sapete?MARZIA: l’hanno fatta in onore del Dio CONSO GIOIA: ecco perché i giochi si chiamano Consualia......
MATTEO: ma tu guarda che belle donne vedono i miei occhi.....ANDREA: donne vi state divertendo alla nostra festa?
Il ratto delle Sabine MICHELE: senza donne e figli la nostra città entro pochi anni è destinata a scomparire, e questo non lo possiamo permettere.........
Balliamo " il ratto delle Sabine"
Le narratrici
DANILA E CHIARA
CHIARA: popolo di Roma ascoltate: oggi 509 a.C. Roma viene dichiarata repubblica .........DANILA: ascoltate…è stato promulgato il primo triumvirato per la spartizione del potere di Roma tra Pompeo Magno, Licinio Crasso e Giulio Cesare......
Nino canta: "vieni con me me ti faccio vedere una volta soltanto quanto è bella Roma.......
POMPEO E I DUE SEGRETARI - ALEX, MARIA LUISA E PAOLOMARIALUISA: Pompeo non ti preoccupare, se anche Cesare
decidesse di arrivare a Roma, verrebbe sicuramente sconfitto PAOLO: ah questo è sicuro ALEX: come sarebbe se anche decidesse? Non avete
sentito?.......
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